I salumi della Lessinia sono prodotti ancora secondo i metodi antichi, che ne preservano il gusto e sicuramente la genuinità. Tipici salumi della zona sono: il salame, il lardo ed il cotechino.
Per fare il salame si utilizzano differenti carni (spalla, pancetta, gola) che vengono tritate assieme, poi salate, pepate e talvolta viene aggiunto l’aglio. Il composto viene poi insaccato in un budello suino, si lessa e si appende per l’asciugatura e la stagionatura.
Particolarmente apprezzato è il salame all’Amarone che prevede l’affinamento del prodotto nel mosto del vino.
Il lardo veniva utilizzato negli anni passati in sostituzione del burro, appunto perchè andava ad insaporire i piatti. Si produce dal lardo della scapola di maiale ed il metodo di conservazione che viene fatto in Lessinia è davvero unico: il lardo infatti viene messo in seciari, recipienti in pietra di Prun, dove riposa mantenendo una temperatura interna costante e assorbendo gli aromi in modo lento ed omogeneo.
Il cotechino ha origini molto antiche e riguarda la lavorazione e la conservazione di tutte le parti del maiale. Oggi il cotechino è costituito da cotiche, muscoli particolarmente duri, polpe nervose e lardo, impastati insieme con sale grosso , pepe, spezie e aglio tritato o a spicchi; il tutto è successivamente insaccato in un budello di vacca o cavallo, per poi lasciarlo asciugare un giorno e conservarlo per un mese in un luogo buio e asciutto.