ciliegia

Ciliegia

Le ciliegie sono un frutto originario del territorio tra mar Caspio, l’Anatolia e il mar Nero e da qui si è poi diffuso in Europa. In Valpolicella la tradizione della coltura di questo frutto è molto radicata, si stima infatti che fosse coltivata sin dalla paleoveneta etrusco-retica che fiorì tra il VII e il V a.C. In tempi recenti, questa profonda tradizione è stata riscoperta, portando nel 1967 alla formazione della Cooperativa Cerasicoltori della Valpolicella che iniziò ad operare nel 1969. L’obiettivo di quest’unione era di fondere in un unico mercato produttivo i due già esistenti di Pedemonte e San Pietro in Cariano, la Cooperativa svolse anche un importante opera di divulgazione tecnica, grazie alla quale il ciliegio divenne una fonte importante di reddito, superato solo dall’uva.
La Cooperativa si occupa anche della qualificazione della ciliegia attribuendo la firma della Cooperativa Cerasicoltori della Valpolicella, indicando le modalità di conferimento delle ciliegie che sono quelle previste dal disciplinare che verrà applicato al momento del riconoscimento, da parte della comunità Europea dell’IGP della Ciliegia delle colline veronesi.
In primavera i ciliegi abbelliscono il paesaggio delle colline annunciandone l’arrivo, tale fenomeno si protrae per una ventina di giorni circa manifestandosi come un’onda bianca che inizia in pianura, passa alle colline per finire nell’alta collina. Si può osservare come i ciliegi evidenzino particolari zone del territorio: macchie di fiori fitte (frutteti) e macchie singole (vecchi ciliegi), filari sparsi (lungo le scarpate e gli argini) e filari frammisti a vigneti (il ciliegio è utilizzato come albero di testata di vecchi vitigni).
A inizio estate si ha la prima produzione dopo la fioritura e si tratta di un occasione per stare insieme raccogliendo il primo prodotto dell’annata. Con l’occasione si ravvivano i mercati cerasicoli di Marano, Negrar e San Pietro in Cariano dove è possibile acquistare questo frutto che viene spedito in Italia e nel mondo.
In autunno i ciliegi illuminano il paesaggio con il variare dei colori delle foglie del verde, al giallo, al rosso annunciando il cambio di stagione.
In inverno, i rami sono spogli e offrono il loro legno per riscaldare le case (quello meno pregiato), e per realizzare opere artigianali (quello di buona qualità).
La ciliegia è uno degli elementi caratterizzanti del paesaggio e della cultura di questa zona e la sua riscoperta ha portato alla decisione di festeggiare questo frutto con la Sagra della ciliegia che si tiene tar maggio e giugno a Gargagnago, frazione di Sant’Ambrogio di Valpolicella.

Dove comprare ciliegie in Valpoliella

• Mercato Cerasicolo di San Pietro in Cariano: via Valpolicella, +39 045 7701411

• Mercato Cerasicolo di Negrar di Valpolicella: via Francia, +39 045 7501155 (presso il Mercato Cerasicolo di Negrar di V.lla conferiscono anche i soci produttori di Marano di V.lla in area dedicata).